Le prime novità 2024
Il 2024 inizia con la pubblicazione di quattro importanti novità editoriali (tutte entro il mese di febbraio).
I nuovi libri di don Paolo Scquizzato, don Carlo Molari, p. Bruno Mori e don Battista Borsato. Ecco le anticipazioni:
Paolo Scquizzato
VENIRE ALLA LUCE
Riflessioni per un tempo di crisi
Collana “Il Giardino del Silenzio” diretta da Paolo Scquizzato
Il nuovo libro di don Paolo Scquizzato desidera essere un semplice strumento per riflettere su alcune parole che più contraddistinguono questo tempo e per contribuire al compito esistenziale più alto: venire alla luce di noi stessi, “perché siamo venuti al mondo ma non ancora alla luce. Nati a metà necessitiamo di portarci a compimento.”
Anche le parole hanno a che fare con il processo di crescita ed evoluzione umana. Le parole possono costruire, edificare, costruire relazioni. E di contro possono ferire, distruggere.
Quelle che abitano questo libro sono parole che vorrebbero gettare luce negli ambiti legati particolarmente alla fatica del vivere, della crisi, del male e dell’ombra. Un libro- bussola che indica la posizione, per non smarrirsi nel chiacchiericcio fatto di parole svuotate e per recuperane il senso profondo troppo spesso dimenticato, magari presentando un etimo illuminante. Da A di amicizia, a V di vuoto, passando per la cura, il perdono, il silenzio e tante altre…
Carlo Molari
AMARE FINO A MORIRNE
Con lo sguardo fisso su Gesù: i Vangeli della Pasqua
A cura di Francesco Nicastro e Ornella Stazi
Il libro riporta le omelie tenute da don Carlo Molari nel periodo 2000-2010 sui Vangeli delle domeniche del ciclo pasquale (dalla Quaresima fino alla Pentecoste) e si affianca al precedente Quando Dio viene nasce un uomo con le omelie sui Vangeli del Natale. Entrambi sono parte del processo di diffusione del pensiero dell’autore che si è articolato in questi ultimi anni attraverso la pubblicazione di diverse opere curate da suoi discepoli.
Anche questo volume, nei suoi riferimenti, si collega direttamente a Il cammino spirituale del cristiano, citato in nota, in quanto ne riprende, espande e radica i messaggi e i contenuti nella riflessione su Gesù di Nazaret.
I due libri di questo ciclo, che portano il nostro sguardo agli eventi della nascita e poi della passione, morte e resurrezione di Gesù, mostrano come solamente attraverso i commenti di don Molari ai Vangeli si arrivi a comprendere in che misura il riferimento a Gesù abbia inciso nella sua vita e cosa lui intendesse con il suo tanto frequente invito a immedesimarci nella figura di Gesù fino ad riviverne gli stati d’animo e il modo di porsi di fronte alle persone che incontrava e agli eventi della vita.
Battista Borsato
DALLA RELIGIONE ALLA FEDE
Uno sguardo nuovo sul Libro di Tobia
Don Battista Borsato offre una lettura diversa e più ampia del piccolo testo biblico di Tobia per andare oltre la consueta interpretazione legata ai temi della coppia e della famiglia. Secondo don Borsato il tema centrale presente nel libro non è principalmente la coppia, ma il modo di pensare e di vivere la fede. Il libro di Tobia contesta un modo di considerare e concepire la fede perché vi è dentro un cammino che va “dalla religione alla fede”, con protagonista Tobia, uomo religiosissimo e fedelissimo alla sua tradizione ebraica, ma non propriamente credente. È ubbidiente alle leggi religiose, ma non a quel Dio che parla sempre e parla a tutti, il cui pensiero è inafferrabile. Il messaggio del libro di Tobia è quindi attuale perché pone la questione del rapporto tra religioni e culture. Ai cristiani in particolare, come invito per superare le tradizioni-convenzioni che rendono ciechi di fronte a Dio che arriva da altre culture e popoli, per realizzare un rapporto sempre nuovo con il mondo.
Con Gabrielli editori don Borsato ha già pubblicato: La fede che verrà. Credere altrimenti (Pref. di Raniero La Valle); L’altro. Viaggio nella differenza. L’altro, il diverso, lo straniero nei Vangeli.
Bruno Mori
L’IMPLOSIONE DI UNA RELIGIONE
Verso la crisi dei dogmi, dei sacramenti e del sacerdozio nella Chiesa cattolica
Lo scritto di p. Bruno Mori, presbitero e teologo cattolico, è soprattutto autobiografico e rivela l’urgenza di un cammino verso l’essenzialità del messaggio di Gesù di Nazaret. Autore già per Gabrielli editori di Per un cristianesimo senza religione, in questo libro (edito per primo in Francia da Karthala “Vers l’effondrement. Crise des dogmes, des sacrements et du sacerdoce dans l’Eglise catholique”), Mori affronta, da un punto di vista personale, il tema della crisi della Chiesa cattolica, che coinvolge la pertinenza e l’utilità dei suoi dogmi insieme alla distanza crescente rispetto alla sensibilità e alla cultura contemporanee. Nel testo sono illustrati gli elementi che si trovano all’origine del progressivo spostamento dall’intuizione religiosa originaria alla struttura di potere e alle influenze che hanno distorto il primitivo messaggio di Gesù. “Liberati dalla paura e dai condizionamenti prodotti dalla religione, liberati dai dogmi e dalle servitù alienanti di un certo cattolicesimo, i cristiani di domani scopriranno che la ricerca di Dio è l’unica e sola domanda che merita di essere e di rimanere al centro degli interessi umani, com’era l’unica domanda al centro delle preoccupazioni di Gesù di Nazaret.”